Quando si va a sciare o a fare snowboard in inverno, li si vede ovunque sulle piste: i conducenti dei battipista, chiamati anche Pistenbully. Con i loro massicci veicoli cingolati, si assicurano che il manto nevoso sulle piste sia preparato in modo ottimale e che gli sciatori e snowboarder trovino le migliori condizioni. Ma chi sono in realtà le persone che manovrano queste impressionanti macchine e come funzionano? Abbiamo chiesto al conducente di Pistenbully Lukas e abbiamo ottenuto alcune interessanti informazioni di background. Scopri di più in questo articolo del blog e dai uno sguardo dietro le quinte con noi. 🔥✨
Formazione e ambiti di lavoro di un conducente di Pistenbully
📝 NAKED Optics: Quale formazione è necessaria per poter lavorare come preparatore di piste?
👉 Lukas: “Fondamentalmente non è necessaria una formazione specifica per la preparazione di una pista. Tuttavia, si dovrebbe avere un certo senso per la neve e soprattutto non avere paura del freddo, dell'umidità e del lavoro notturno. È anche importante avere un senso del terreno, una comprensione tecnica e piacere nel lavoro. Allora funziona sicuramente bene lavorare come conducente di battipista.”
📝 NAKED Optics: Quali compiti e attività rientrano effettivamente nel tuo lavoro?
👉 Lukas: Il campo di lavoro del lavoro comprende varie attività. Naturalmente, l'innevamento è importante, che inizia già in estate. Per questo sono necessarie diverse macchine. Ci sono anche generatori di neve esistenti, come cannoni da neve e lance, che si trovano tutto l'anno sul terreno. Poi segue l'innevamento di base. Qui viene creata una copertura nevosa di base, in modo che la pista possa essere ulteriormente innevata o Frau Holle innevi la pista 😉. Questa è una sintesi approssimativa di come funziona un innevamento. Come preparatore di piste, si ha poi il compito, in autunno, di spostare e livellare i cumuli di neve artificiale. La neve viene distribuita ovunque. Successivamente, le masse nevose devono essere curate per gli sciatori e gli ospiti. Come preparatore di piste, si desidera creare un bel panorama di piste, in modo che tutti possano divertirsi. Innevare e preparare sono in generale i compiti più importanti.
Lavoro nella tormenta di neve: una giornata lavorativa tipica per i conducenti di battipista
📝 NAKED Optics: Come si presenta una normale giornata lavorativa in inverno?
👉 Lukas : La giornata lavorativa dipende naturalmente dal tempo. Di solito inizio nel pomeriggio alle 16. Poi, prima di tutto, si controllano le macchine e si fanno piccole cose come pulire i vetri, controllare il livello dell'olio e dell'acqua. Naturalmente, bisogna anche controllare se si ha abbastanza carburante. Quando il dispositivo è pronto per partire e i vetri sono puliti, si va alla riunione preliminare. Qui si discute chi deve fare cosa e chi assume quali compiti. Alle 17:30 partiamo tutti insieme. Qui, naturalmente, la manutenzione delle piste è particolarmente importante. Più tardi, verso mezzanotte, la maggior parte di noi ha finito con i propri compiti. Poi ci consultiamo di nuovo e chiarifichiamo chi ha ancora qualcosa da fare e se c'è ancora qualcosa di speciale da fare. Intorno alle 2:00 del mattino facciamo di nuovo rifornimento e ci sediamo di nuovo insieme. A volte beviamo anche una birra di fine giornata 😉 Dopo 12 ore, la giornata lavorativa si conclude in media.
📝 NAKED Optics: Quante gatti delle nevi possiede in media una stazione sciistica?
👉 Lukas: È molto diverso. Nella stazione sciistica in cui lavoro attualmente, abbiamo 9 macchine per le piste che operano ogni giorno e una macchina per il parco, quindi in totale dieci macchine. Poi abbiamo anche alcune macchine più piccole. Prima lavoravo in una stazione sciistica dove avevamo 33 macchine. Dipende sempre dalla dimensione della stazione sciistica.
Preparazione delle piste nel dettaglio: così nasce la pista perfetta per sciatori e snowboarder
📝 Anche Michael di „Helden der Nacht“ ci ha rivelato interessanti approfondimenti sulla preparazione.
👉 Michael: Quanto lavoro e tempo richiede la preparazione dipende naturalmente dalla giornata sciistica. Se la pista da sci è stata lasciata molto irregolare, allora bisogna lavorare la pista più spesso e intensamente per il giorno successivo. Qui bisogna prima spingere la neve, livellare la pista e poi prepararla. Fondamentalmente, si cerca di finire tra le 23 e l'1 di notte. A seconda delle dimensioni della stazione sciistica, sono necessarie più o meno macchine per le piste per finire a quell'ora.
💡 Buono a sapersi: 💡 Una pista è sempre chiusa al di fuori degli orari di apertura, a meno che non sia possibile lo sci notturno. Chi quindi si avventura sulla pista di notte o fa un'escursione, non solo si mette in pericolo, ma viola anche le regole. Il divieto di accesso alla pista è solitamente in vigore tra le 17 e le 8.
L'arte della preparazione delle piste: creare condizioni perfette per le piste
📝 NAKED Optics: Per concludere: Lukas, cosa rende perfetta una pista da sci per te?
👉 Lukas: La combinazione di una superficie liscia, una traccia super con poche onde, in modo che lo sciatore possa sciare bene e naturalmente senza lastre di ghiaccio. Come si prepara perfettamente la pista, ognuno ha il suo segreto. La ricerca della perfezione è per me il segreto della pista perfetta, ovvero ottenere ogni giorno il massimo dalla pista.
Ringraziamo di cuore Lukas e Michael per gli entusiasmanti approfondimenti e informazioni sul lavoro come conducente di battipista. Assicurati di visitare il sito web di „Helden der Nacht“ e ascolta la loro nuova canzone „Bullyfohra" per ottenere ulteriori interessanti approfondimenti dai due.
Crediti: Foto di Patrick T'Kindt su Unsplash